A volte le idee vengono camminando e spesso proprio il movimento lento è utile per buttare giù dei progetti e per risolvere situazioni che sono rimaste in sospeso. Il Grande Cammino del Monferrato è nato in questo modo, dall'intuizione di un piccolo gruppo di amici innamorati della loro terra e dei loro prodotti, un nucleo ristretto di persone che ha cominciato ad esplorare il territorio abbinando la passione per l'escursionismo a quella per le degustazioni. Così via via, weekend dopo weekend questi giovani si sono trovati a scoprire i borghi, i sentieri e le cantine dell'intera area del Monferrato.
Il Grande Cammino del Monferrato: le tappe
Il passo successivo è stato quello di costituire un'Associazione di Promozione Sociale che fosse in grado di lanciare il cammino per portare i viaggiatori lenti in questo spicchio di Piemonte. Così camminando tra i terreni coltivati a vigneto, i casolari e i paesi dislocati sul territorio, questi amici hanno tracciato l'itinerario che sarebbe diventato il cammino ufficiale, unendo le strade bianche e i sentieri del Basso e dell'Alto Monferrato. Alla fine del loro percorso di ideazione e di realizzazione dell'intero cammino sono riusciti a tracciare un anello di 382 chilometri per un totale di 18 tappe.
Lo scopo principale che ha dato il via a questa idea era quello di promuovere un tipo di turismo sostenibile in questa parte del Piemonte così affascinante e così poco conosciuta, ponendo l'accento sulla bellezza del paesaggio, sulla ricchezza dell'artigianato locale e sulla qualità dei prodotti enogastronomici. La coltivazione delle viti, che caratterizza in maniera preponderante il territorio ed il paesaggio del Monferrato, nonché i borghi sparsi, i castelli e i luoghi dei 65 paesi interessati da questo progetto hanno dato vita così ad un cammino che si distende tra le campagne dell'area piemontese compresa tra le provincia di Asti e la provincia di Alessandria.
Il Grande Cammino del Monferrato parte da Casale Monferrato, il paese dell'Alessandrino che un tempo fu la capitale di quest'area geografica e che accoglie i camminatori tra le sue vie e le sue strade ricche di numerose testimonianze barocche.
Attraverso le strade bianche che tagliano la campagna si affronta una prima tappa alquanto impegnativa che condurrà i viandanti fino al borgo di Cereseto con il suo bello e caratteristico castello, simbolo del paese e dell'intero territorio. Il cammino prosegue attraverso le belle e verdi colline ricoperte di vigneti, di noccioleti e di aree boschive. I saliscendi continui impegnano le gambe ma il panorama che si gode lungo il tragitto ripagherà la fatica. Nelle giornate più limpide e nitide, infatti, i vostri occhi riusciranno a intravedere anche le vette delle Alpi.
Intanto il paesaggio scorre lentamente e passo dopo passo arriverete fino al Parco Naturale delle ex Cave di Cardona e poi al borgo di Murisengo. I giorni di cammino si susseguono sempre avvolti dalla profonda bellezza del territorio piemontese e si continua tra boschi, sterrate e tratti in asfalto, giungendo fino a Montechiaro d'Asti e poi nella città di Asti. L'itinerario nel cuore del Monferrato prosegue entrando nell'oasi del WWF la Bula fino ad arrivare nel paese di Castagnole delle Lanze.
Da qui il Grande Cammino del Monferrato prosegue tra le colline, attraversando i corsi d'acqua che tagliano ed irrigano il territorio, e raggiungendo paesi contornati da boschi di faggi e roverelle. Bello ed accattivante è sicuramente il profilo del castello di Tagliolo con il suo antico borgo così come il piccolo paese tipicamente montano di Carrosio. Al termine della tredicesima tappa si arriva ad Acqui Terme, divenuta famosa per le sue piscine termali. La cittadina è abbellita, oltre che dai suoi edifici storici e dall'acquedotto romano, anche dalla fontana La Bollente da cui sgorga un'acqua che raggiunge i 74.5 gradi.
Il Grande Cammino del Monferrato prosegue costeggiando il fiume Tanaro e raggiungendo poi il castello di Montemagno. L'ultima tappa vi riporterà nel luogo dal quale siete partiti, il castello di Casale Monferrato.
Ma non tutti vogliono o possono percorrere l'intero tracciato. Così per i camminatori che intendono ridurre la loro permanenza sul territorio ed affrontare con maggiore calma il Grande Cammino del Monferrato c'è l'opportunità di intraprendere itinerari più brevi, sempre ad anello, ma di sole 5-7 tappe. Si tratta di percorsi ispirati ai singoli vitigni autoctoni, suddivisi per aree tematiche: il Giro del del Grignolino e del Ruché, il Giro della Barbera e del metodo classico, il Giro del Bracchetto e del Moscato, il Giro del Gavi e del Dolcetto. C'è solo l'imbarazzo della scelta!
Si ringrazia per le foto Angelica Mancia, Presidente dell'Associazione Il Grande Cammino del Monferrato
Il Grande Cammino del Monferrato: scheda tecnica
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LE TAPPE
TAPPA PARTENZA ARRIVO DISTANZA TEMPO STIMATO 1^tappa Casale Monferrato Cereseto 19,91 km 5 ore 2^tappa Cereseto Murisengo 23,4 km 6 ore 3^tappa Murisengo Montechiaro d'Asti 21,3km 4-5 ore 4^tappa Montechiaro d'Asti Asti 21,5 km 5 ore 5^tappa Asti Castagnole Lanze 24,1 km 6 ore 6^tappa Castagnole Lanze Canelli 22,46 km 5 ore 7^tappa Canelli Ponti 17,88 km 3 ore e 30 min 8^tappa Ponti Ciglione 19.67 km 6 ore 9^tappa Ciglione Ovada 22,4 km 5 ore e 30 min 10^tappa Ovada Mornese 19 km 5 ore 11^tappa Mornese Gavi 19 km 5 ore 12^tappa Gavi Carpeneto 24,37 km 5-6 ore 13^tappa Carpeneto Acqui Terme 24 km 5-6 ore 14^tappa Acqui Terme Nizza Monferrato 27 km 6-7 ore 15^tappa Nizza Monferrato Rocchetta Tanaro 21,2 km 4-5 ore 16^tappa Rocchetta Tanaro Montemagno 20,5 km 4 ore e 30 min 17^tappa Montemagno Lu Monferrato 19,5 km 4 ore e 30 min 18^tappa Lu Monferrato Casale Monferrato 24,1 km 4 ore e 30 min -
LA CREDENZIALE
Se state progettando di partire lungo il Grande Cammino del Monferrato potete richiedere la credenziale a questa pagina del sito ufficiale.
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TRACCE GPS
Per ottenere le tracce GPS potete ricevere maggiori informazioni sulla pagina ufficiale del Grande Cammino del Monferrato.